“Bisogna dirlo a tutti, occorre fare una comunicazione pubblica”, deve aver pensato Domenico quando il figlio morì.
Nel libro è inserita la riproduzione fotografica della partecipazione di morte fatta dalla famiglia. In alto una croce con sopra la piuma di una colomba su cui si avviluppa un rametto di ulivo. Sotto un testo con varie frasi tratta dal diario e da una lettera scritta da Ugo. Infine la comunicazione che Ugo il 2 luglio combattendo era morto.
Il manifestino, probabilmente riempì le mura di Amelia.
Ugo Marcangeli
SOTTOTENTE NEL………..FANTERIA
Il 20 gennaio 1918 così scriveva nel suo diario della scuola militare di Caserta:
''Oggi ci hanno dato la divisa di combattimento bel grigio verde! Possa tu portarci fortuna, ma purtroppo quanti di noi dovranno morire! Ed io?… E' il dovere, la Patria che vuole; sia. Sono contento.''
''Carissimi, vedete che bel sole! E' la vittoria del terzo anno di guerra. Esultate e dite di essere felici di avere oggi un figlio soldato''
Ed è il 2 luglio, combattendo valorosamente contro il nemico dell'umanità, appena diciottenne, dava alla patria diletta la sua giovane esistenza, lasciando Inconsolabili ma orgogliosi, i Genitori e la Sorella.
Amelia, 21 luglio 1918